L’imprenditore infatti deve aver agito mediante un comportamento di frode ed inganno verso i creditori. Deve aver agito cioè con la volontà di ingannare sia sulla consistenza patrimoniale che sulla trasparenza e correttezza delle operazioni dell’impresa. Tra le informazioni intercettate e divulgate vi sono i piani di sviluppo strategico nonché https://sound-social.com/story8475058/una-revisi%C3%B3n-de-reati-di-riciclaggio